Congrès, colloques, réunions
7 juin 2019
Torino - Museo Nazionale della Montagna-CAI
La scoperta di Ötzi, il celebre uomo dei ghiacci, presenta molti elementi legati al caso e alla fortuna: gli escursionisti che l’hanno visto, un rifugio non lontano, il recupero in pochi giorni. Ma quanti altri contesti e ritrovamenti in ambiente montano sono stati sottostimati o persi? Come riconoscere resti archeologici in montagna e come intervenire in maniera corretta?
In montagna - intendendo non solo ambienti d’alta quota, ma tutti i contesti su sommità e su versante, dalle Alpi agli Appennini e ai monti di Sicilia e Sardegna - la scarsa potenza delle stratigrafie, la difficile accessibilità, la rara frequentazione umana, le dinamiche ambientali di conservazione dei siti, caratterizzano la ricerca archeologica di contesti pre-protostorici rispetto a quella di altri ambienti.
Le attività di valorizzazione e conservazione devono cercare di rendere visibili scoperte poco accessibili e di difficile tutela.
La presentazione di differenti esperienze, sia connesse a ritrovamenti occasionali che a campagne di ricerca pluriennali, contribuirà allo scambio di aggiornate metodologie di ricerca e di analisi.
L’incontro porterà l’attenzione su diversi aspetti e problemi dei contesti pre-protostorici in ambiente montano:
- identificazione sul terreno e riconoscibilità dei contesti
- ritrovamenti occasionali, metodologie di recupero e di indagine
- campagne di ricerca
- conservazione e valorizzazione